Giovedì 7 aprile inizia la dichiarazione dei redditi. Il calendario è stato ufficializzato e dettagliato dalla Direzione Generale delle Finanze Pubbliche (DGFip) domenica 3 aprile.
Per quanto riguarda i due anni, il sistema è quello della trattenuta alla fonte, ma è comunque necessario continuare a dichiarare il reddito dell’anno precedente. Le formalità sono però semplificate dall’informatizzazione.
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Il termine per la dichiarazione dei redditi in forma cartacea è giovedì 19 maggio. Per le dichiarazioni online viene concesso un tempo aggiuntivo a seconda del dipartimento. Quelli i cui numeri vanno da 01 a 19 hanno tempo fino al 24 maggio. Il termine è prorogato al 31 maggio per i dipartimenti compresi da 20 a 54 ed infine fino all’8 giugno per quelli oltre i 55 e i dipartimenti d’oltremare.
Aumentata l’esenzione dalle donazioni al culto
Tra le novità di quest’anno, una scala chilometrica più generosa, rivalutata del 10% per il reddito 2021. È inoltre possibile beneficiare di un credito d’imposta in caso di abbonamento dal 9 maggio 2021 ad un abbonamento prima stampa. Deve riguardare un quotidiano, una pubblicazione al massimo trimestrale o un servizio di stampa online di informazione politica e generale, per un periodo minimo di dodici mesi.
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Anche quest’anno viene introdotto un aumento eccezionale della riduzione delle tasse in vigore per le donazioni ad associazioni religiose o istituzioni religiose pubbliche. In precedenza fino al 66%, le donazioni effettuate dal 2 giugno 2021 danno diritto a una riduzione d’imposta del 75% fino a un tetto di 554 euro.
Attuate nel 2021, le esenzioni relative al telelavoro vengono mantenute quest’anno. Le somme versate dai datori di lavoro per compensare i costi del lavoro da casa sono esenti da imposta fino a 2,50 euro al giorno.