Distribuire Pieghevole Indice dei contenuti
- Capiamo l’importanza della scala delle ordinate
- L’importanza di una presentazione accurata dei dati
- Identifichiamo gli strumenti necessari per modificare la scala
- Gli strumenti indispensabili nel processo
- Passaggi per regolare la scala in Excel
- Modificare la scala in modo logaritmico o inverso
- Gestire una grande variabilità dei dati
- Ottimizzare la leggibilità del grafico con la scala appropriata
- Casi in cui i valori dei dati sono molto vicini
- Utilizzare diversi tipi di scale: uniforme, indipendente, fissa
- Adattare la scala alle esigenze dei dati
- Risolvere i problemi comuni durante il cambiamento di scala
- Cambiare da una scala automatica a una personalizzata
La visualizzazione dei dati in un grafico può essere una sfida, specialmente quando si tratta di adattare l’asse delle ordinate alle varie esigenze. Fortunatamente, esistono strumenti come Microsoft Excel che facilitano il processo. In questo articolo, vedremo come cambiare facilmente la scala dell’asse delle ordinate di un grafico.
Capiamo l’importanza della scala delle ordinate
L’importanza di una presentazione accurata dei dati
L’asse verticale, meglio noto come asse delle ordinate, gioca un ruolo cruciale nella rappresentazione precisa dei dati. Una scala mal calibrata può distorcere la percezione delle variazioni e dei trend nei dati visualizzati.
Identifichiamo gli strumenti necessari per modificare la scala
Gli strumenti indispensabili nel processo
Per modificare la scala dell’asse delle ordinate in modo efficace, è necessario avere a disposizione Microsoft Excel e conoscere le specifiche del programma relative all’adattamento degli assi.
Passaggi per regolare la scala in Excel
Fase | Descrizione |
---|---|
Scegliere il grafico | Cliccare sul grafico da modificare per selezionarlo. |
Accedere alle opzioni dell’asse | Nell’interfaccia Excel, aprire la scheda ‘Grafico’. Se compaiono le schede ‘Crea’ e ‘Formatta’, significa che il grafico è stato selezionato correttamente. |
Modificare la scala | Cliccare con il tasto destro sull’asse delle ordinate e scegliere ‘Formato asse’. |
Finalizzare le modifiche | Dopo aver apportato le modifiche, cliccare su OK per salvare e aggiornare il grafico. |
Modificare la scala in modo logaritmico o inverso
Gestire una grande variabilità dei dati
Per un grafico con grande variabilità di dati, si potrebbe considerare l’utilizzo di una scala logaritmica. Questo può essere effettuato spuntando l’apposita opzione nelle impostazioni del formato dell’asse.
Ottimizzare la leggibilità del grafico con la scala appropriata
Casi in cui i valori dei dati sono molto vicini
In alcune situazioni, i valori dei dati potrebbero essere molto vicini (ad esempio 3005, 3002, 2997, 3003…). In questi casi, definire un minimo superiore a 0 (ad esempio 3000) può aiutare a visualizzare meglio le piccole variazioni.
Utilizzare diversi tipi di scale: uniforme, indipendente, fissa
Adattare la scala alle esigenze dei dati
A seconda delle necessità, si può scegliere tra diverse tipologie di scale: uniforme, indipendente o fissa.
Risolvere i problemi comuni durante il cambiamento di scala
Cambiare da una scala automatica a una personalizzata
Se necessario, si può passare da una scala automatica a una personalizzata disattivando l’opzione automatica per il valore minimo.
Modificare la scala dell’asse delle ordinate di un grafico in Excel è un processo semplice che può avere un impatto significativo sulla chiarezza dei dati presentati. Seguendo questi passaggi, gli utenti possono rappresentare visivamente le loro informazioni in modo più efficace e informativo. Per ulteriori dettagli, consultate le guide fornite da Microsoft e altre risorse online.
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