Perché il gallo è il simbolo della Francia ?

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Il gallo, simbolo emblematico della Francia, è un soggetto affascinante e ricco di storia. Associato all’antica Gallia per un gioco di parole latine, il gallo ha attraversato i secoli mantenendo intatta la sua importanza. Ma perché il coq – come viene chiamato in francese – rappresenta la Francia ? Scopriamolo insieme nel corso di questo articolo.

Origini antiche del gallo in Francia

Il Gallo e la Gallia: un gioco di parole latino

Nell’Antichità, l’associazione tra il gallo e la Francia nasce da un gioco di parole in latino. Infatti, “gallus” significa sia “gallo” che “Gallo”. Questo parallellismo linguistico veniva utilizzato con ironia dai Romani che si divertivano ad associare gli abitanti della Gallia a questo animale.

Riferimenti storici nei testi romani

Molti poeti romani e figure rappresentative come Giulio Cesare sfruttarono questo paragone per descrivere i Galli. Indubbiamente, questa associazione era spesso effettuata con una dose d’ironia ma anche con una certa ammirazione per le virtù guerriere dei popoli galli.

Dopo aver esplorato le origini antiche di questo emblema, passiamo alla sua evoluzione nel corso dei secoli.

Simbolismo del gallo galo

Un simbolo dimenticato nel Medioevo

Durante il Medioevo, l’immagine del gallo ha conosciuto un periodo di eclissi. Nonostante questo, a partire dal XIV secolo, in particolare in Germania, il simbolo del gallo ha riacquistato vigore, rinforzando il suo legame con l’identità nazionale francese.

Il ritorno del gallo come emblema nazionale

Da quel momento, la figura dell’animale è tornata ad essere associata alla Francia e alle sue virtù: coraggio, combattività e orgoglio. Questa identificazione si è consolidata nei secoli successivi, tanto da diventare uno degli elementi più riconoscibili dell’iconografia nazionale francese.

Ecco come siamo passati dall’Antichità al Medioevo. Ora vediamo come il gallo ha mantenuto la sua importanza nell’era moderna.

Dal Medioevo alla Rivoluzione

L’adozione del gallo da parte dei sovrani francesi

Nel contesto delle monarchie instaurate dopo la caduta dell’impero romano, il gallo venne adottato dai re della Francia a partire dalla Rinascita. In particolare, le casate dei Valois e dei Borboni utilizzarono la figura del gallo in rappresentazioni artistiche e su pezzi di moneta.

Il gallo durante la Rivoluzione Francese

Durante la Rivoluzione Francese, tra il 1789 e il 1799, il gallo assunse un’importanza particolare. Da simbolo regale, divenne emblema del popolo e dello Stato, apparendo su monete e documenti ufficiali.

Dopo aver esplorato il ruolo del gallo durante la monarchia, passiamo ora al suo significato nell’era repubblicana francese.

Il gallo nella monarchia francese

L’ordinanza del 30 luglio 1830

Con l’Ordinanza del 30 luglio 1830, il gallo venne ufficialmente designato per figurare sugli uniformi della guardia nazionale e sui vessilli. Questo atto segnò l’inizio del suo utilizzo come emblema repubblicano.

Dall’aquila di Napoleone al ritorno del gallo

Sotto Napoleone I°, l’aquila prese temporaneamente il posto del gallo come simbolo dell’impero. Tuttavia, con Luigi Filippo il gallo fece un trionfale ritorno, arricchendo gli uniformi e le decorazioni della Guardia Nazionale.

Dopo aver visto come il gallo è diventato uno dei simboli della Repubblica francese, vediamo ora in che modo esso rappresenta anche la Francia nello sport.

Un emblema repubblicano e sportivo

Il coq nel mondo dello sport

A partire dal 1919, il gallo è diventato l’emblema dell’équipe de France in diversi sport. Oggi, ogni volta che gli atleti francesi scendono in campo, la silhouette del coq si distingue sulle loro divise.

Il gallo: un simbolo di orgoglio nazionale

In tutti gli eventi internazionali, il gallo rappresenta l’identità francese. La sua immagine è riconoscibile anche su francobolli e all’entrata del Palazzo dell’Eliseo, noto come la “Grille du Coq”.

Infine, vediamo come il gallo sia riuscito a imporsi come un simbolo moderno e popolare della Francia.

Il galo, un simbolo moderno e popolare

Il gallo nella cultura contemporanea francese

Oggi, nonostante Marianne sia l’emblema ufficiale della Repubblica, il gallo rimane onnipresente. Sia nel mondo dello sport che nella vita quotidiana dei francesi, questo animale mantiene il suo ruolo fondamentale come simbolo di identità nazionale.

Emblema di resistenza attraverso i secoli

Lungo la storia della Francia, il gallo ha dimostrato una notevole capacità di resistenza. Malgrado le varie evoluzioni politiche e sociali del Paese, esso è riuscito a mantenere intatta la sua importanza come emblema nazionale.

Per riassumere, la storia del gallo come simbolo della Francia è lunga e complessa. Dalla sua associazione con l’antica Gallia fino alla sua presenza sulle divise dei giocatori di calcio francesi, il gallo ha attraversato i secoli mantenendo intatta la sua importanza. Oggi rappresenta ancora con orgoglio e fierezza il simbolo di coraggio e combattività che distinguono il popolo francese.

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